Nel marzo del 2010, il Comune di
Trapani
indice una selezione pubblica per individuare un esperto qualificato a
cui conferire l’incarico di energy manager.
Il bando scade il 7 aprile
2010. Compenso, 25mila euro.
Oltre
al possesso della laurea specialistica o vecchio ordinamento
in ingegneria elettrica il
requisito principale richiesto all'esperto, e che nessuno dei candidati
è riuscito a proporre, era la
«partecipazione
ad almeno un
corso di formazione specifico riconosciuto da organismi
nazionali operanti nel settore dell’uso razionale
dell’energia».
La commissione di esame,
esaminate le istanze pervenute, ha
escluso dalla selezione tutti e 3 i partecipanti in quanto
non in possesso dei requisiti richiesti nell'avviso pubblico e pertanto
la selezione non è stata eseguita.
Quasi due anni non
sono stati sufficienti a
trovare un esperto in energy
management cui conferire l'incarico in un importante
Comune capoluogo di provincia.
In realtà, infatti, il
Comune ci aveva già provato con un primo avviso
pubblico nel dicembre 2009.
L’esigenza
per l'Amministrazione comunale di dotarsi di un Energy manager deriva
formalmente dagli obblighi della Legge 10/91. Tanto Trapani che la
maggior parte dei Comuni siciliani ed
italiani devono nominare
un proprio
“Tecnico
Responsabile per la conservazione e l’uso
razionale dell’energia” comunemente
denominato
Energy Manager in
ottemperanza a quanto previsto dalla Legge 10/91 e relativi
decreti attuativi.
La mancata nomina dell’energy manager
può, ad
esempio, invalidare le gare d’appalto relative
agli edifici
di proprietà
dell'Ente.
Ma l'esigenza del Comune
deriva ancor
di più dalla necessità da
parte dell’Amministrazione di ridurre i consumi
energetici e di aprirsi all'uso delle fonti energetiche
rinnovabili, e
primariamente all'energia solare.
Offerta formativa sulla base dei bisogni
Ecco
perché, dopo il
Solar Master che
dal 2009 si svolge a Palermo, il Polo Fotovoltaico della
Sicilia ha tenuto proprio a Trapani un corso
in energy management.
Ricerca e formazione basate sul dialogo fra società e
cultura. E
quindi, materiale didattico di elevata qualità; interventi
di
numerosi esperti in energy management e risparmio energetico di
imprese, software house, Università e Pubbliche
amministrazioni;
e partnership con il Collegio dei Geometri per un corso orientato alla
pratica e al saper fare.
Fra breve, non solo
Trapani ma molti Comuni della Sicilia sapranno dove attingere a
professionisti qualificati per abbattere i propri consumi di energia e
aprirsi all'energia solare. Ovvero, il futuro
della Sicilia [PDF] e del Paese.
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Energy manager: Offerta e
domanda non si incontrano