Mario Pagliaro's Newsletter, 24 Marzo, 2010:

Energia solare. Adesso

Sommario:
Anche nel caso all'energia solare, le affermazioni di chi ha interessi nel settore non sono attendibili.

Preoccupati dal ventilato e imminente taglio del 25% alle tariffe del Conto Energia, gli operatori dell’energia elettrica solare -- cioè le aziende e gli investitori del settore fotovoltaico -- fanno a gara nel lanciare alti strali sul Governo che non vorrebbe sostenere l’industria col più alto tasso di sviluppo in Italia.

Ma come mostrato dal prezioso libro di Marco Cobianchi “Bluff. Perché gli economisti non hanno previsto la crisi e continuano a non capirci niente” (Orme Editori), occorre diffidare dalle affermazioni di chi, nella pratica, beneficia del sistema che commenta.

Attraverso il riesame degli editoriali e delle dichiarazioni apparse sui maggiori quotidiani, il libro in questione dimostra come i più noti economisti italiani non siano in grado di comprendere i trend economici; e siano del tutto inaffidabili nel formulare previsioni.

Ed il motivo è semplice. Pressoché la totalità degli economisti più noti in Italia e all’estero, lavora o ha lavorato come consulente delle grandi banche e delle società di investimento internazionali. Persino coloro fra essi che hanno ricoperto importanti incarichi di Governo o nelle banche centrali, trovano del tutto normale andare a lavorare per le banche di cui fino al giorno prima sono stati committenti o controllori.

Il motivo per cui l’energia solare è ormai conveniente anche senza incentivi è che le aziende installatrici dei pannelli fotovoltaici acquistano i moduli e le altre parti dell’impianto elettrico solare a meno di 1,5 € a Watt.

Con incentivi pubblici così elevati e durevoli, naturalmente, non hanno alcun interesse a ridurre i prezzi e continuano a vendere gli impianti ad imprese e famiglie a prezzi compresi fra 4 e 6 Euro per Watt.

Ed ecco perché, nonostante le geremiadi, è urgente che le tariffe incentivanti vengano tagliate almeno del 25%. Il prezzo dei moduli continuerà a scendere; i volumi della produzione a salire, e le nuove tecnologie continueranno ad abbassare il costo dell’elettricità solare, creando ricchezza, occupazione e risanando l’ambiente.

L’epoca solare è già iniziata. E non sarà certo fermata dalla riduzione degli incentivi.

Per saperne di più

Il Solar Master del Polo fotovoltaico della Sicilia. Questo articolo è stato pubblicato il 24 marzo 2010 dal Quotidiano di Sicilia.

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