Mario Pagliaro's Newsletter, 15 Aprile 2013:

Solare termico ed elegante

Sommario
L'integrazione architettonica del solare termico è da tempo realtà. Ma continua ad essere sconosciuta ai più.
Plano - Solare termico a circolazione naturale privo di impatto visivoGli impianti solari termici cosiddetti "a circolazione naturale" sono straordinariamente efficienti; non richiedono manutenzione, perché non contengono parti meccaniche in movimento, e non utilizzano alcuna energia che non sia quella solare.

Eppure, guardano agli impianti di questo tipo installati sui tetti di aziende e abitazioni non potrete che convenire che si tratti dell'ennesima inguardabile superfetazione posta accanto alle antenne, ai recipienti in plastica per l'accumulo dell'acqua e ai motori delle pompe di calore.

Pochi, se non nessuno, sanno che da tempo esistono sul mercato impianti a circolazione naturale altrettanto efficienti, ma belli perché privi di qualsiasi impatto visivo. Ad esempio il sistema solare termico a circolazione naturale con boiler da 180 litri alto solo 26 cm.

Disponibile in due colori (cotto e ardesia) l'impianto da uso di un pannello solare (collettore) ad altissima efficienza fototermica composto da da 22 tubi sottovuoto in vetro borosilicato, protetti da un vetro blindato da 2.2 mm, con rivestimento "three-target". L'accumulo e lo scambiatore di calore ad intercapedine sono in acciaio inox ad alta resistenza alla corrosione.

Non un componente prodotto in Cina. E garanzia su ogni impianto di 10 anni.

Il tutto, Made in Italy da parte di una splendida azienda di Pordenone.

Made in Italy. Integrare le tecnologie con il bello

Per spiegare le origini del “Made in Italy”, il nostro amico Marco Vitale ha ripreso le osservazioni fatte da Prezzolini nelle sue memorabili lezioni tenute alla Columbia University durante l'esilio fascista. In queste lezioni, pubblicate dalla Columbia University nel 1948 con il titolo “The legacy of Italy”, Prezzolini spiegava agli studenti americani che cosa è l’Italia, ponendo una distinzione fondamentale tra lo Stato italiano, creatura recente portatrice di due guerre mondiali, di una dittatura, di tante inflazioni e di molti altri guai; e la civiltà italiana: millenaria e universale.

Dunque, il “made in Italy” -- di cui l'impianto solare termico in questione è un esempio perfetto -- viene da molto lontano: essendo il frutto di una lunga e fertile cooperazione e “cross-fertilisation” tra cultura, arte, artigianato, abilità manifatturiera, territorio e memoria storica. In altre parole, i prodotti che rappresentano lo stile italiano vincente non sono frutto del caso.

Essi vengono da lontano: sono frutto di questa civiltà.

Scriveva Prezzolini:

«Con questo libro l'autore si sforza di mostrare che i caratteri della più alta civiltà italiana furono di tipo universale e non nazionale, ossia capaci di soddisfare le aspirazioni umane dei popoli nati nella civiltà greco-latina, non specificatamente italiani. Insomma la civiltà italiana viene considerata tutta quanta dal 1200 al 1800 come un grande rinascimento che ha formato le basi della civiltà d'oggi in tutti i paesi di cultura europea….

«Per altro, l'Umanesimo rispecchiò la grande capacità degli Italiani, fatale per l'Italia, di scoperte e di creazioni, di modelli artistici e di verità di conoscenza umana che hanno fatto dell'Italia la seconda patria, cioè la super-patria delle nazioni educate nella tradizione greco-latina (quella patria che si adora, ma per cui non si muore)...».

Building Integrated Solar Thermal

In breve, come da tempo avviene per il fotovoltaico, la tecnologia del solare termico per produrre l'acqua calda sanitaria nata oltre 100 anni fa con le prime installazioni solari sui tetti delle case della Pomona Valley in California, si è evoluta e -- nel generale disinteresse -- è divenuta perfettamente compatibile con la generazione efficiente di energia termica sui tetti e sulle facciate degli edifici, persino migliorandone l'aspetto estetico.

La prossima volta che pensate al solare termico per riscaldare l'acqua di uso sanitario a casa vostra, dimenticate gli impianti anni '50 e pensate, invece, alla creatività italiana che rende non solo giusta ed opportuna, ma anche esteticamente desiderabile, la liberazione di famiglie e imprese dal carbone, dal gas e dal petrolio.

Per saperne di più

L'eBook Energy manager di Mario Pagliaro. 


Tutte le newsletter (lista completa)
Sottoscrivi la newsletter