Mario
Pagliaro's Newsletter, 21 Agosto 2012:
Illuminazione a LED per gli Hotel
Summary:
L'illuminazione a LED per gli hotel è una duplice
opportunità di crescita perché abbatte i costi e
qualifica l'offerta.
Perché i LED
Sono due i vantaggi che giustificano la rapida adozione dell'illuminazione a LED da parte degli Hotel,
L'abbattimento dei costi di esercizio; e la qualificazione dell'offerta alla clientela.
La radicale riduzione dei costi di esercizio è dovuta alla riduzione del costo della bolletta elettrica dell'illuminazione compresa fra il 50 e l'80%,
a seconda del sistema di illuminazione presente (se basato sulle
lampade a fluorescenza o su quelle a neon, alogene o ad incandescenza).
Nonché all'eliminazione delle costose attività di manutenzione
del parco dei corpi luminosi, che esige una o più persone per
sostituire le lampade continuamente fuori uso; nonché il
mantenimento di un magazzino di lampade di scorta costoso e spesso
sguarnito.
Inoltre l'hotel ridurrà almeno del 10% il costo della bolletta elettrica per il condizionamento estivo, visto che le luci LED a differenza di quelle tradizionali non emettono pressoché calore, e dunque non contribuiscono al carico termico degli ambienti che devono essere raffrescati.
Il miglioramento, altrettanto radicale, dell'offerta alla clientela deriva dalla superiore qualità dell'illuminazione a LED rispetto alle fonti luminose
tradizionali. Le luci LED, infatti, offrono una luce bianca dallo
spettro simile a quella naturale; non emettono radiazioni UV o
infrarosse; e non producono inquinamento luminoso.
Inoltre, le luci a LED colorate
possono essere integrate nel contesto architettonico offrendo fra
una molteplicità di scelte ai progettisti --veri e propri lighting designer -- che così possono esaltare le forme degli spazi esterni e interni della struttura alberghiera con gli effetti cromatici ritenuti migliori.
"Mi piace la luce. Non mi piace tutto ciò che non è luce"
Con queste parole, Giorgio Armani, si rivolgeva alla lighting designer siciliana Elettra Bordonaro che lavorava alla prossima apertura del negozio di Tokyo dello stilista piacentino.
E le luci LED con la loro dimensione ridotta e la bassissima
emissione di calore, sono esattamente quello che servono ad una
perfetta mimetizzazione delle sorgenti luminose nella struttura che, in questo modo, sembra essere illuminata in modo naturale: cioè da fasci di luce provenienti quasi dall'esterno.
Inutile sottolineare l'importanza di simili caratteristiche per gli edifici alberghieri.
E sono già decine gli hotel italiani che hanno riconvertito a LED il loro parco luminoso.
Il problema che ancora oggi in Italia ne ritarda la diffusione è
analogo a quello del fotovoltaico prima del boom iniziato nel 2007: la
carenza di fornitori e quella di conoscenze aggiornate (e di
competenze) fra tecnici ed agenti commerciali.
Ad esempio, le lampade LED possono sostituire direttamente
quelle a incandescenza, o hanno bisogno di nuovi supporti? E quelle
alogene? Oppure, ancora, dovremo installare un trasformatore per ogni
lampada LED oppure non c'è bisogno di alcun trasformatore?
Infine, dove possono acquistare lampade LED affidabili ad un costo ragionevole?
Il risultato sono prezzi inutilmente elevati;
e forniture spesso prive di qualità, ovvero
dell'affidabilità necessaria ad una tecnologia che ha proprio
nella durata superiore ai 20 anni uno dei suoi tratti essenziali.
E' sufficiente, ad esempio, entrare in un qualsiasi negozio di luci per
case ed uffici per constatare come i prezzi delle lampade LED
continuino ad essere lontani dalle disponibilità delle famiglie
e poco giustificabili per le piccole imprese.
La stampa economica, infine, contribuisce a diffondere informazioni su
prezzi, affidabilità e caratteristiche tecniche spesso scorrette o incomplete.
Ma esistono anche in Italia -- e in particolare nel Meridione --
fornitori competitivi e aggiornati sugli ultimi sviluppi della
tecnologia, capaci di sostituire l'intero parco luminosi di alberghi ed
aziende con tempi di ritorno dell'investimento inferiori ai 4 anni e tassi di ritorno dell'investimento superiori al 20%.
Come sempre, ciò che occorre è un'informazione ampia,
verificata e diffusa che raggiunga innanzitutto i clienti e gli
utilizzatori, e non solo gli addetti ai lavori.
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