Mario Pagliaro eletto membro ordinario della Academia Europaea  

Mario Pagliaro elected Member of the Academia Europaea29-Jun-2021 - Il chimico del Cnr Mario Pagliaro è stato eletto membro ordinario della Academia Europaea. "Mi congratulo con lei per essere stato selezionato nel processo competitivo che porta all'elezione dei nuovi membri" gli ha scritto il presidente dell'Academia Sierd Cloetingh. 

Fondata a Londra nel 1988, l'Academia Europaea riunisce alcuni dei più eminenti scienziati, la maggior parte dei quali attivi in un Paese europeo. A fine 2020, l'Accademia contava 4567 membri di cui 313 basati in Italia e 72 insigniti del Premio Nobel. Fra gli scienziati italiani il neuroscienziato Giacomo Rizzolatti, i fisici Giorgio Parisi e Antonio Zichichi, e il chimico Silvia Bordiga.

I membri dell'Accademia appartengono a tutte le discipline scientifiche, incluse quelle umanistiche e alle scienze economiche e sociali. Alla fine del 2020, la classe delle cosiddette Scienze esatte contava 1623 membri, di cui 265 nella sezione delle scienze chimiche.

Il Dr Pagliaro si unisce ai membri dell'Academia nel gruppo di età compreso fra i 51 e i 55 anni, che nel 2020 contava in totale 401 membri su un totale di 4567. Il chimico siciliano di origini calabresi è il secondo studioso attivo in Sicilia ad essere eletto nei ranghi dell'Accademia. Il primo era stato nel 2016 il professore di fisica teorica Vincenzo Greco, dell'Università di Catania. Fra gli scienziati del Cnr è membro dell'Academia anche il fisico Sauro Succi.

L'Academia Europaea si occupa fra l'altro di suggerire nuove soluzioni di politica scientifica a livello comunitario. Quasi venti anni fa ha sostenuto la nascita del Consiglio europeo delle ricerche. Oggi, molti membri dell'Academia sono membri del consiglio scientifico del Consiglio europeo delle ricerche che assegna ogni anno ingenti risorse al finanziamento della ricerca di base a livello europeo.

"Dsidero condividere questo traguardo con i collaboratori di oggi e con quelli di ieri, tanto in Sicilia che nel resto d'Italia e in decine di altri Paesi", ha detto il Dr Pagliaro nell'apprendere la notizia. 

I contributi del Gruppo di ricerca di Pagliaro ai campi della nanochimica, della catalisi, della chimica verde, della bioeconomia e dell'energia solare sono riportati in oltre 300 pubblicazioni scientifiche, molte delle quali firmate con gruppi di ricerca basati in oltre 20 Paesi. Il ricercatore ha anche pubblicato numerosi studi rivolti ad individuare nuovi metodi per l'alta formazione nei campi dell'energia solare, dell'energy management, della chimica, e della bioeconomia oltre che della "scienza aperta" di cui il chimico del Cnr è un convinto sostenitore. 


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