«Helionomics. La libertà energetica con il solare»

27-Ott-2018 - Si è svolta oggi di fronte ad un'aula -- la Bilblioteca storica del Liceo Classico "G. Govone" di Alba -- gremita di studenti e cittadini, la presentazione di Helionomics tenuta da Mario Pagliaro su invito del Rotary Club locale.

"Ricordo bene -- ha detto aprendo la giornata il Preside del Liceo, il professore Luciano Marengo -- quando ero studente di Chimica a Torino e i professori ci dicevano che era assolutamente impossibile che la quota di produzione di energia dalle fonti rinnovabili potesse superare il 2-3%. Oggi, mi spiegava il professore Pagliaro, siamo quasi al 50".

"Dopo aver letto Helionomics, ho ritenuto necessario proporre l'intervento di Mario Pagliaro sul tema per sensibilizzare il nostro territorio, dove già molte aziende si sono convertite al solare, ma c'è ancora molto da fare", ha detto Cesare Girello, già presidente del Club dando la parola al presidente, Lorenzo Gallo.

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Le soluzioni tecnologiche attuali -- hanno aggiunto -- ci consentono di rispettare, oltre a canoni architettonici, anche la bellezza del nostro territorio".

Solare, una rivoluzione silenziosa

"Oggi solare fa rima con bellezza" ha esordito Pagliaro.

"Abbiamo dedicato al tema centrale dell'integrazione del solare con il patrimonio storico-artistico unico al mondo dell'Italia una prospettiva critica che ha avuto ampia eco internazionale" ha continuato il ricercatore del Cnr, riferendosi all'highlight dedicato da Advanced Science News allo studio "Integrating Solar Energy in Rome's Built Environment".

"E' bello dunque poter presentare Helionomics in un contesto come quello delle Langhe, conosciuto in tutto il mondo per il suo territorio e per il suo patrimonio storico-artistico.

"Dimenticate la vecchia energia" ha proseguito.

 Dimenticate concetti come la 'decrescita', le 'risorse limitate' della 'scienza triste', l'economia
" ha aggiunto Pagliaro, che è uno dei ricercatori italiani più citati al mondo.

"Oggi, grazie all'eolico e al fotovoltaico divenute tecnologie low-cost, siamo in grado di generare enormi quantità di energia elettrica ad un costo irrisorio: inferiore a quello della generazione bruciando carbone, il più economico fra tutti i combustibili fossili.

"Ma mentre fino a pochi anni fa, non eravamo in grado di accumulare e rendere disponibile tutta questa energia per coprire il fabbisogno di energia delle famiglie e delle aziende nel momento della sua domanda, adesso ne siamo capaci. E questo -- ha aggiunto l'autore mostrando una fotografia degli oltre 20 autobus elettrici di Torino ricaricati dall'azienda municipalizzata grazie al fotovoltaico -- cambierà tutto molto rapidamente".

Molto apprezzato il dibattito con il pubblico in margine alle tante domande di studenti e cittadini. 

Pubblicato a Gennaio da Egea, la casa editrice dell'Università 'Bocconi' di Milano, Helionomics racconta in che modo -- concretamente -- la silenziosa rivoluzione in corso in tutto il mondo: la transizione dalle fonti fossili e inquinanti a quelle rinnovabili -- abbia già cambiato il modo di produrre e utilizzare l'energia in molti Paesi del mondo, e si accinga a farlo anche per la produzione delle sostanze e dei materiali ancora oggi ottenuti in larga parte partendo dal petrolio.

L'incontro ha fatto parte di una serie di conferenze organizzata dal Rotary Club di Alba dal titolo “Pronti ad Agire, insieme possiamo” che ha visto impegni dall’inizio di settembre fino a fine novembre 5 scrittori che hanno toccato importanti temi di attualità.

Aperta il 25 settembre con il Prof. Alberto Grandi, docente dell’Università di Parma e autore di Denominazione di Origine Inventata, la serie di conferenze si è conclusa il 27 novembre  con la conferenza di Andrea Marcolongo, grecista e scrittrice che ha presentato il libro La misura eroica.

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