Ventilazione solare per le scuole siciliane

Articolo del 9 febbraio sulle scuole al freddo a PalermoVedete? -- ha esordito il coordinatore del Polo Solare della Sicilia intervenendo il 10 febbraio al Convegno di Legambiente "Cambio con Stile" presso la presidenza della Regione Siciliana (guarda la photogallery) -- Queste sono due studentesse di un noto Liceo classico di Palermo fotografate l'altro ieri a scuola con le bottigliette d'acqua calda in mano per riscaldarsi.

"La scuola in questione ha da poco terminato lavori di ristrutturazione per oltre 1 milione di euro
” ha continuato Pagliaro "ma ad installare con poche migliaia di euro i pannelli solari ad aria che avrebbero liberato per sempre questa scuola  dall'esigenza del riscaldamento, non ci ha pensato nessuno".

"Proprio come voi che conoscete il fotovoltaico -- ha proseguito Mario Pagliaro, che è anche consulente del sindaco di Palermo in tema di energia solare ed efficienza energetica -- i tecnici dell'Ente pubblico che hanno progettato la ristrutturazione in questione, di fototermico ad aria non ne hanno mai sentito parlare.

"Ecco. Questa è una casa siciliana solarizzata proprio nei giorni scorsi nelle belle campagne fra Partinico e Palermo.

"Sono bastati questi due pannelli solari ad aria integrati sulla facciata esposta a Sud per far sì che in pochi giorni di funzionamento i livelli di umidità relativa misurati passassero da oltre l’80% a poco più del 50%.

"In breve
-- ha proseguito Pagliaro -- la casa adesso è calda e l'aria ha il valore di umidità ideale per un livello di comfort che i suoi abitanti non avevano mai conosciuto.

"I pannelli che vedete producono gratuitamente ogni ora centinaia di metri cubi di aria calda, asciutta e ricca di ossigeno che vengono immessi in casa sostituendo pressoché integralmente l'esigenza di riscaldare l'abitazione.

"Il sole irraggia i due piccoli pannelli fotovoltaici integrati nel pannello in basso, e fa girare una ventola che preleva l'aria dall'atmosfera e la immette nei pannelli più grandi, dove si riscalda prima di essere immessa in casa.

"Il sistema funziona anche con il cielo coperto, perché l'aria è un gas con una capacità termica molto bassa, per cui è sufficiente un minimo di irraggiamento per ottenere comunque un significativo aumento della temperatura".

"Tutte le scuole siciliane possono farlo in qualsiasi momento. E l'aria calda può essere facilmente canalizzata in tutte le aule.

"Con l'ulteriore beneficio che l'aria ricca di ossigeno va a sostituire quella esausta prodotta dagli studenti in aula. Quindi, non solo riscaldamento.

"Ma anche risanamento dell'aria e migliore attenzione e benessere per tutti, inclusi ovviamente i professori".

Polo Solare della Sicilia

Una casa siciliana riscaldata con i pannelli solari ad aria"E' dunque evidente -- ha concluso Pagliaro -- la necessità che in Sicilia nasca il Polo solare, mettendo insieme il Cnr e la Regione che oggi ci ospita.

"Perché serve un Polo di formazione e ricerca pubblico che metta in rete conoscenze, persone, imprese ed Enti locali. Formando giovani e tecnologi con competenze nuove, che in Sicilia poi si traducono in bollette azzerate, risanamento ambientale e creazione di posti di lavoro reali e durevoli


"Il nuovo presidente della Repubblica, che salutiamo con affetto, queste cose le capisce. E vedrete che adesso il Polo nascerà rapidamente".

Per saperne di più

Il Convegno "Cambio con Stile", Presidenza della Regione Siciliana, Palermo, 10 Febbraio 2015. A conclusione della campagna di Legambiente “Cambio Con Stile per nuovi stili di vita sostenibili” (guarda la photogallery).
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